Informazione e cultura Queer
Radio Pride nasce nell’ambito della progettazione sociale “Volontariato 2.0: rispondere ai bisogni della popolazione LGBT+ ai tempi del Covid 19″ e dalla progettazione “Carta Libera”, finanziati dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali.
News
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17 Maggio, Giornata Mondiale contro l’omotransfobia: Napoli illumina i suoi monumenti e il Comune organizza con le associazioni e con le scuole un incontro l’odio omotransfobico
Sharon Santarelli La Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia è stata istituita nel 2004 dalle Nazioni Unite e dall’Unione Europea. Quattordici anni
17 maggio, Giornata internazionale contro l’omotrasfobia: la Città Metropolitana di Napoli organizza un convegno sul riconoscimento delle famiglie omogenitoriali e sul linguaggio inclusivo
@redazione Venerdì 17 maggio 2024, dalle ore 9.30 alle ore 13.30 Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova Sala del Consiglio – Napoli Giornata Internazionale
Pizzeria “Dal Presidente”, arrestato Di Caprio. Fu autore di post omofobo, poi le scuse
Salvatore Piro C’è anche l’autore di un post omofobo tra i cinque arrestati, ieri a Napoli, nell’ambito della clamorosa inchiesta sul clan di camorra Contini
Parma si tinge di arcobaleno per la terza edizione del Parma Pride Pride
Sharon Santarelli Manca pochissimo al 18 maggio, giorno in cui andrà in scena secondo Pride dell’Onda Pride e le vie della città di Parma si
Verona, Tommasi è sempre più sindaco “rainbow”: “Ciò che rende famiglia è l’amore”
Salvatore Piro«Ciò che rende famiglia è l’amore». Così il sindaco di Verona, l’ex calciatore della Roma, Damiano Tommasi, continua a mostrarsi un vero e proprio
I Pochos sono una realtà europea: calcio e volley sugli scudi contro l’omotransfobia
Vincenzo Sbrizzi Un circuito sportivo a livello europeo capace di battersi contro le discriminazioni. È quello in cui è entrata a far parte la realtà
Perché creare una pride radio?
Ci siamo chiesti nei periodi più bui di questi ultimi anni, se ci fosse bisogno di qualcosa per mettere in contatto le persone.
I social abbondano, lo sappiamo, ma la solitudine che tutti abbiamo sperimentato per alcuni è stata più pesante.
Abbiamo riflettuto su come condividere, informare e perché no scherzare insieme su temi più o meno seri che possano interessare il mondo LGBTQ+ e non solo.
La radio ci è sembrata la risposta più valida.
Parleremo, ci informeremo, ci confronteremo con tutti, con un approccio serio ma giocoso, trattando problematiche comuni ai giovani e meno giovani.
Racconteremo esperienze e insieme cercheremo di trovare soluzioni creative, valide ed eque ai problemi che ognuno di noi gestisce nel quotidiano; non mancheranno le discussioni, ma ci saranno innumerevoli momenti di gioia risa e ironia.
L’importante essere seri ma non prendersi sul serio!
Programma
ON AIR
Costume & società
Poesia Queer
Il mondo T
storie di persone transgender
La famiglia LGBT
tutte le meravigliose sfumature del concetto di famiglia
Coming out
la necessità di autodefinirsi o obbligo sociale per una più ampia accettazione?
Le unioni civili: non chiamatele matrimoni!
Nel nostro Paese, le coppie omosessuali che decidono di convolare a nozze, possono ricorrere all’istituto dell’unione civile, che consente a due persone dello stesso sesso di tutelare la reciproca unione.
Perché seguire Radio Pride
Non 1, ben 4 motivi: