
Selettivi ma inclusivi!
Radio Pride nasce nell’ambito della progettazione sociale “Volontariato 2.0: rispondere ai bisogni della popolazione LGBT+ ai tempi del Covid 19″.
Perché creare una pride radio?
Ci siamo chiesti nei periodi più bui di questi ultimi anni, se ci fosse bisogno di qualcosa per mettere in contatto le persone.
I social abbondano, lo sappiamo, ma la solitudine che tutti abbiamo sperimentato per alcuni è stata più pesante.
Abbiamo riflettuto su come condividere, informare e perché no scherzare insieme su temi più o meno seri che possano interessare il mondo LGBTQ+ e non solo.
La radio ci è sembrata la risposta più valida.
Parleremo, ci informeremo, ci confronteremo con tutti, con un approccio serio ma giocoso, trattando problematiche comuni ai giovani e meno giovani.
Racconteremo esperienze e insieme cercheremo di trovare soluzioni creative, valide ed eque ai problemi che ognuno di noi gestisce nel quotidiano; non mancheranno le discussioni, ma ci saranno innumerevoli momenti di gioia risa e ironia.
L’importante essere seri ma non prendersi sul serio!

Programma
ON AIR: il primo ed il terzo lunedì del mese

Omosessualità e Fede

Cinema e Linguaggi LGBT

Il mondo T
storie di persone transgender

La famiglia LGBT
tutte le meravigliose sfumature del concetto di famiglia

Coming out
la necessità di autodefinirsi o obbligo sociale per una più ampia accettazione?

Le unioni civili: non chiamatele matrimoni!
Nel nostro Paese, le coppie omosessuali che decidono di convolare a nozze, possono ricorrere all’istituto dell’unione civile, che consente a due persone dello stesso sesso di tutelare la reciproca unione.
Perché ascoltare la radio
Non 1, ben 4 motivi, molto importanti:

Conoscenza

Confronto

Ironia

Informazione
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